Dal materiale grezzo all'Anima di Keheram.

Luglio 9, 2025 - Tempo di lettura: ~1 minuto

Quando osserviamo un manufatto Keheram, ciò che vediamo è il culmine di un viaggio straordinario. Un viaggio che inizia con la materia più umile e antica: l'argilla.
L'argilla, una parola che condivide le sue radici con il greco "argês", che significa "bianco" o "splendente", è un materiale affascinante e versatile. Spesso la immaginiamo di colore chiaro, quasi bianco, ma in realtà si presenta in un'infinita gamma di tonalità: dai vari grigi, fino al quasi nero se ricca di materia organica, o ancora rosso bruna, violacea o persino verde.
La sua magia risiede nelle sue proprietà plastiche. È malleabile, capace di assumere qualsiasi forma le nostre mani le vogliano dare, eppure incredibilmente resistente una volta trasformata. Questa duttilità la rende il medium perfetto per concretizzare le nostre visioni.

Il nostro processo inizia con una meticolosa preparazione.

Se le quantità sono ridotte, ci affidiamo alla preparazione manuale, un processo intimo che ci connette direttamente alla materia.
Per produzioni più ampie o per oggetti specifici, utilizziamo macchinari all'avanguardia che garantiscono l'uniformità e la qualità necessarie.

Una volta pronta, l'argilla inizia a prendere forma. Le prime fasi di modellazione vedono l'applicazione di tecniche precise, come la produzione tramite stampo a pressione per ottenere dettagli nitidi e spessori uniformi, o lo stampo per "colaggio", che ci permette di realizzare forme complesse e cavità interne con grande precisione. In ogni caso, è l'inizio di una trasformazione che infonde all'argilla l'anima di Keheram.

Il viaggio è appena iniziato! Nel prossimo appuntamento, scopriremo come diamo la prima vera "vita" alle nostre idee attraverso il fuoco.